Sul tappetino, per vivere meglio la vita.

Lo Yoga inizia sul tappetino, ma quando la pratica inizia a fare breccia e si evolve, comincia a parlarci durante la giornata, a cambiare poco per volta il nostro cuore.
La nostra vita cambia perché sperimentiamo l’Unione tra mente e corpo, tra corpo e pensiero, tra noi e il Tutto.
Inizialmente le nostre Asana non hanno anima, non ci contengono, sentiamo solo la fatica, il dolore, e cerchiamo il modo per faticare meno. Alla prima difficoltà rinunciamo, oppure bariamo, facciamo i furbi…appena l’insegnante si distrae abbandoniamo per un attimo l’Asana, riprendiamo fiato.
Ma nessuno ci ha obbligato, l’abbiamo scelto noi, per noi stessi, per stare meglio e per scoprite qualcosa in più.
Per effettuare il cambiamento dobbiamo partire dall’intenzione con cui facciamo le cose.
L’intenzione nello Yoga è parte integrante della pratica. Cercando di fare sempre meglio, migliorandoci costantemente nell’assunzione delle Asana troviamo la strada per ascoltarci e comprendere ciò che accade in noi in quel momento.
Troviamo i nostri limiti e spingiamoci oltre, troviamo un nuovo traguardo per raggiungerlo e superarlo.
Una volta sperimentata questa intenzione verrà spontaneo agire in questo modo anche nella vita quotidiana.
Nella vita come sul tappetino: qui e ora.

Giuseppina Domenicucci
centrocerchiodiluce@gmail.com
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